Volutamente senza commento.
Perchè "allibito" è l'aggettivo più ricorrente.
Perchè le parole sono importanti, come diceva Moretti.
Ma la Democrazia ancora di più.
E quello che si vede dentro e fuori, non mi sembra per nulla Democrazia. Nemmeno con la 'd' minuscola
Si dovrebbe far leggere a scuola "La fattoria degli animali", "Fahrenheit 451" e tanti, troppi altri libri che magari potrebbero aprire gli occhi.
DENTRO
FUORI
- 19 febbraio: Lino Ghedini
- 11 marzo: Francesco Lorusso
- 12 marzo: Giuseppe Ciotta
- 15 marzo: Guglielmo Restelli
- 22 marzo: Claudio Graziosi
- 28 aprile: Fulvio Croce
- 12 maggio: Giorgiana Masi
- 14 maggio: Antonio Custra
- 1 luglio: Antonio Lo Muscio
- 19 luglio: Romano Tognini
- 4 agosto: Attilio Di Napoli e Aldo Marin Pinones
- 30 settembre: Walter Rossi
- 20 ottobre: Carlo Arienti
- 3 ottobre: Roberto Crescenzio
- 29 ottobre: Rocco Sardone
- 28 novembre: Benedetto Petrone
- 29 novembre: Carlo Casalegno
- 28 dicembre: Angelo Pistolesi
Queste le vittime, civili e pubblici ufficiali, del solo 1977 (per uno sguardo completo dentro l'abisso: Anni di piombo).
Siamo forse ormai troppo assopiti e assuefatti per una reazione così tragicamente violenta. Anche se le foto sopra fanno pensare che quando comincia a vacillare il proprio futuro, quando inizia a mancare la terra concretamente sotto i piedi. Beh.. allora quel forse ha senso più che compiuto.
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